ENERGY MANAGEMENT

La crescente attenzione della pubblica opinione verso il tema dell’ambiente e delle risorse energetiche ha solo messo in risalto l’importanza strategica della gestione dell’energia. Un gestione multiforme e complessa che vede oggi sempre più realtà (sia aziende che pubbliche amministrazioni) dedicare risorse e figure professionali specializzate per far fronte a questa esigenza.

Non tutte le realtà hanno al proprio interno risorse adeguate a gestire le complessità e le problematiche inerenti attività di Energy Management.

Lo studio Savoldelli ing. Roberto fornisce i servizi professionali avanzati e di consulenza Energy Manager completi, affidabili e efficaci, finalizzati alla definizione, gestione, controllo ed il monitoraggio del piano energetico. 

L’efficienza energetica è sempre più di interesse per consumatori e amministratori oltre a fornire nuovi spunti e opportunità di crescita. In tempo di crisi l’interesse per l’efficienza aumenta, ma è più difficile finanziare i progetti con le risorse proprie, spesso scarse. L’accesso al finanziamento tramite terzi, d’altra parte, è ostacolato da barriere informative e conoscitive e dalle caratteristiche proprie degli interventi di miglioramento dell’efficienza, quali la complessità, le dimensioni ridotte e la frammentazione territoriale dei potenziali utenti. 

Le problematiche legate al Energy Managemenet sono principalmente se seguenti:

  1. I risparmi energetici dipendono in modo importante da una corretta gestione degli impianti, sia che si stia valutando un progetto da realizzare con risorse proprie, sia un contratto a prestazioni garantite con finanziamento tramite terzi;
  2. Vi è la mancanza di dati e di indicatori di performance sui consumi di larga condivisione, che comporta l’impossibilità di predisporre business plan credibili e dunque di accedere ai finanziamenti. La direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica rende obbligatorie per le aziende medio-grandi le diagnosi energetiche o, in alternativa, i sistemi di gestione dell’energia, soluzione inizialmente più costosa ma in grado di apportare benefici con continuità nel corso degli anni;
  3. Gli interventi di efficienza energetica, finora, è stata in genere finanziata con risorse proprie dai privati o dalle organizzazioni pubbliche. L’attuale situazione porta verso nuove forme di collaborazione con modelli di business innovativi, capaci di favorire il ricorso al finanziamento tramite terzi e a servizi energetici integrati;
  4. Vari sono gli incentivi disponibili che permettono di rendere più conveniente fare efficienza energetica (certificate bianchi, conto termico, detrazioni fiscali, tariffe per le fonti rinnovabili, incentivi locali, etc.). Vanno ad aggiungersi i vari Fondi di investimento che portano ad investire risorse in questo settore;

 

INCENTIVI

Titoli di efficienza energetica

Come definisce il sito internet GSE, ente proposto alla gestione del sistema dei TEE:

I certificati bianchi, anche noti come “Titoli di Efficienza Energetica” (TEE), sono titoli negoziabili che certificano il conseguimento di risparmi energetici negli usi finali di energia attraverso interventi e progetti di incremento di efficienza energetica.

Il sistema dei certificati bianchi è stato introdotto nella legislazione italiana dai decreti ministeriali del 20 luglio 2004 e s.m.i. e prevede che i distributori di energia elettrica e di gas naturale raggiungano annualmente determinati obiettivi quantitativi di risparmio di energia primaria, espressi in Tonnellate Equivalenti di Petrolio risparmiate (TEP).Un certificato equivale al risparmio di una tonnellata equivalente di petrolio (TEP).

Le aziende distributrici di energia elettrica e gas possono assolvere al proprio obbligo realizzando progetti di efficienza energetica che diano diritto ai certificati bianchi oppure acquistando i TEE da altri soggetti sul mercato dei Titoli di Efficienza Energetica organizzato dal GME. [...]

Estratto dal sito http://www.gse.it/it/CertificatiBianchi/Pages/default.aspx

 

Il certificato bianco è in grado di ridurre il tempo di rientro di un investimento per la riduzione dei consumi energetici, garantendo un flusso di cassa positivo negli anni successivi. 

 

CONTO ENERGIA TERMICO

Il DM 28/12/12 concretizza il D.lgs n°28 del 03/03/2011 che attuava il regime di sostegno per interventi di piccole dimensioni per l’incremento dell’efficienza energetica degli edifici e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.

Sono interventi incentivabili quelli che si riferiscono sia all’efficientamento dell’involucro degli edifici (come ad esempio: coibentazione pareti e coperture, sostituzione serramenti e installazione schermature solari) sia alla sostituzione d’impianti per la climatizzazione invernale con impianti a più alta efficienza (come ad esempio: caldaie a condensazione) sia alla sostituzione o nuova installazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili (come pompe di calore, caldaie, stufe e camini a biomassa, impianti solari termici anche abbinati a tecnologia solar cooling per la produzione di freddo). In alcuni casi sono incentivati la Diagnosi energetica e la Certificazione Energetica.

L’incentivo è un contributo alle spese sostenute e sarà erogato in rate annuali per 2 o 5 anni in funzione degli interventi realizzati.